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lunedì 22 aprile 2013

E una fase, ditemi che è una fase

E' una fase. E' una fase. E' una fase. Continua a ripetertelo Simona. E' una fase. Non è iperattiva, è solo una fase. Non sei fottuta Simo, è una fase. Non sarà sempre così, è una fase. Non dovrai scappare da tutti i luoghi pubblici/case di amici/ospedali/centri commerciali/parchetti/ristoranti in cui metterai piede, è una fase. Non durerà ancora a lungo, prima o poi si stancherà no? E' una fase. 

E invece secondo me è proprio iperattiva. Sono quasi preoccupata. L'altro giorno ero in ospedale, e anche in un reparto in cui la gente si meriterebbe davvero un po' di riposo (storia lunga), e lei ha cominciato a scalciare. Voleva essere messa a terra. E una volta a terra voleva trotterellare per tutto l'ospedale tirando giù bidoni della spazzatura, piante e passanti. E voleva fare tutto questo urlando come una pazza. Lei si diverte così. Lei. Io meno. Gli altri per niente. 

"Emma non si può, qui devi stare in braccio amore" ho cercato di spiegarle evitando i primi sguardi stizziti della gente. Lei l'ha presa bene: prima ha ringhiato (sì, la Gnoma ringhia) e poi ha cominciato a urlare come se la stessi sgozzando. Io e Marito abbiamo optato per il solito Piano A: la fuga. 

Abbiamo chiamato l'ascensore che però, come tutti gli ascensori degli ospedali, arriva un po' quando gli pare (mai). Il volume delle urla è aumentato, gli sguardi della gente pure, la mia vergogna manco a parlarne. E allora l'ho fatto. Me la sono caricata su una spalla e ho cominciato a scendere di corsa le scale. Sette piani. Sette dannatissimi piani con una sirena nel timpano.

E' una fase? Io non ci credo molto. Intanto cerco il lato positivo della faccenda: ho sempre desiderato un paio di polpacci muscolosi.

3 commenti:

  1. io non so se sia una fase, oppure sia indole, o chissà cosa, ma l'altro giorno Marta ha guardato con i suoi occhioni uno dei quei gentili signori di una certa età che nell'orario delle scuole aiutano i bimbi ad attraversare la strada...l'ha guardato e con tonono poco innocente e molto perentorio gli ha detto: "sei brutto!"...che vergogna....

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  2. Ciao, che ridere! Se ti può conosolare, la mia non solo è iperattiva (è coetanea di Emma) ma anche violenta: mi riempie di botte, morsi e graffi, e nel farlo si spacca dalle risate. Comincio seriamente ad averne paura!
    ilaria

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