No niente, ci pensavo giusto ieri sera mentre degustavo una fantastica cenetta a base di antipasti misti fritti, pizza e dolce-bomba finale: ci deve essere un modo per auto-convincermi a darmi una regolata prima che siano i medici o la bilancia a farlo. E poi, mentre postavo su Instagram le foto delle suddette prelibatezze, ho avuto l'illuminazione.
Cosa può convincerti a non mangiare schifezze? Pensaci bene. La risposta è ovvia: lo sputtanamento. Peccato che questo avvenga troppo tardi, e cioè quando ti ritrovi con un paio di taglie in più. In quel momento sì che ti fai problemi a mostrarti agli altri: ringraziando il cielo che siamo in inverno, ti nascondi dentro ad abiti comodi e accoglienti e rifiuti quell'allettante invito alle terme inventandoti un'inesistente allergia allo zolfo. Solo a quel punto la vergogna e la paura di uno sputtanamento generale ti spingono a metterti a dieta.
E allora perché non intervenire sul nascere del problema, e cioè quando i toui eccessi mangerecci rischiano di portarti dritto dritto al punto di non ritorno? Come? Semplice: anticipando lo sputtanamento. No, non ti sto suggerendo di metterti un salvagente sotto al maglione e fingere di essere già grasso.
Propongo invece uno sputtanamento più... social. La Social Diet® funziona così:
- Iscriviti a un social network
- Riempiti di amici davanti ai quali non vorresti mai fare brutta figura
- Scrivi dopo ogni pasto (o con un unico post serale) quello che hai mangiato seguito dall'hashtag #socialdiet
In fondo se ci pensi bene l'efficacia è quella di una cura dal dietologo. Quando ti rivolgi a un professionista per fare la dieta non sono tanto i consigli del medico o i vari menu che ti propone ad aiutarvi a dimagrire: è più che altro la paura di dover rendere conto a qualcuno dei non-progressi fatti! Ecco. L'idea di dover rendere conto ai tuoi amici di tutto ciò che ingurgiti (sì tutto, anche di quell'innocente morso fuori pasto e di quelle tre cucchiaiate di Nutella prima di andare a letto) e di vedere il tuo menù giornaliero nero su bianco su un social network, alla mercè di tutti, dovrebbe essere un buon incentivo no? E allora dò ufficialmente il via alle danze e parto con il mio primo sputtanamento social (mi raccomando seguitemi in questa avventura se no sembro una cogliona che parla da sola):
Simo, inutile dire che tu non ne hai bisogno!
RispondiEliminaIo...ehm...ci penso un attimo!
Miriam
Miriam a un certo punto diventa proprio una questione di salute..... Se vado avanti così mi viene un infarto a 35 anni!
EliminaE' un ottimo consiglio: il pasticcino al cioccolato e cocco lo trovo alla bottega o al bar?
RispondiEliminaNonna P
I pasticcini dell'Ikea li trovi nella bottega a un prezzo del 70% inferiore a quello del bar! Quando lo abbiamo scoperto ne abbiamo presi due pacchi, maledettissimi noi....
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