Dai basta con questa storia delle Madri Perfette VS Madri Imperfette. Lo sapete perché tutte coloro che fanno questa distinzione dichiarano di appartenere orgogliosamente alla seconda categoria? Semplice: perché TUTTE le madri sono imperfette. Che poi per definire qualcosa/qualcuno imperfetto dovrebbe per lo meno esistere il corrispettivo perfetto del soggetto in questione. E nel caso del soggetto "mamma" la versione deluxe non esiste.
Madri come Belen, che vantano addominali da paura a una settimana dal parto ma che "vendono" il figlio a Chi, madri che non uscirebbero mai senza aver lavato, profumato e pettinato il loro bebè ma che poi in macchina se lo tengono in braccio anziché metterlo nell'apposito seggiolino auto (metti che si sgualcisce il vestitino nuovo), madri che in pubblico sembrano la reincarnazione post moderna di Ghandi e che tra le mura di casa urlano come ossesse perché il figlio ha fatto cadere la lampada di design, madri tett-alebane fino al midollo che fanno sentire delle merde quelle poverette che non sono riuscite ad allattare al seno e poi svezzano i loro figli a suon di omogeneizzati e succhi confezionati.
O beh e poi ci sono le peggiori. Ci sono le madri con gli addominali da paura, con i figli perennemente lavati/pettinati/stirati, che non dimenticano mai il seggiolino auto, che mantengono la calma dentro e fuori dalle mura domestiche, che allattano fino al diciottesimo anno d'età e preparano solo sani manicaretti fatti in casa MA che... si vantano con tutti delle qualità di cui sopra. Ecco, quelle sono le più imperfette di tutte. E anche le più stronze.
Insomma diciamolo, diciamolo che la Madre Perfetta è un'invenzione del team di creativi del Mulino Bianco nell'era pre-Banderas. E non dimentichiamoci che se la Madre Perfetta non esiste di conseguenza non può esistere nemmeno quella Imperfetta.
Avendo, come tu ben sai, partorito da poco ho cercato di riflettere sull'argomento e mi sono accorta che nella vita "reale" (per intenderci quella fatta di mamme ai giardinetti) è molto più difficile ammettere di avere delle difficoltà. Nel mio caso, a parte parlare con le amiche che ci sono già passate, è stata molto utile la rete. Forum e blog di mamme che hanno descritto la condizione di assoluta incapacità della loro nuova condizione esattamente come avrei fatto io. Mi chiedo però: è giusto? Insomma, perché non preparano abbastanza a questa esperienza? Perché nei corsi pre parto non dicono: "se piangete e volete solo dormire è normale! Se all'inizio non volete bene al vostro bambino è normale!" e via dicendo. La vita reale dovrebbe essere più importante di quella virtuale, o no? La verità è che le madri perfette esistono, ma non si occupano dei loro figli (vedi Belen).
RispondiEliminaVaule
"Le madri perfette esistono ma non si occupano dei loro figli"? Mai frase fu più errata! Sono proprio quelle le uniche madri che andrebbero criticate (sempre che non si occupino dei pargoli per farsi i cazzacci loro, come appunto Belen, ovviamente non mi riferisco a chi per motivi ben più seri come chessò, un lavoro, è costretta a mollare il bebè a tate/asili/parenti).
EliminaVerissima la parte sulle mamme reali VS. mamme online. Purtroppo noi donne siamo stronze e competitive fino al midollo e facciamo ancora fatica a esporci per quello che siamo. Nascondiamo la cellulite dietro a un pareo e la nostra madredegenericità dietro a un "Mio figlio mangia solo cibo biologico, camminava già a 8 mesi e dorme 25 ore a notte". Molte di noi, nonostante l'emancipazione, il diritto al voto e un paio di lauree sono e rimarranno sempre OCHE.
io sono assolutamente, drasticamente, palesemente, mostruosamente imperfetta, ma i miei figli sono sani, sereni e belli. Tiè! Nadia
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