Google+ Google+ Google+

martedì 29 ottobre 2013

Recensione Gnoma 5S: pregi e difetti del nuovo modello

Quando ho saputo che sarebbe uscito il nuovo modello di Gnoma, la Gnoma5S (io avevo il 5) non ho resistito. È vero, l'avevo appena comprata ma proprio per questo potevo approfittare del diritto di recesso. E così ho portato indietro il vecchio modello e ho chiesto il rimborso. Ovviamente non me l'hanno dato: troppi segni di usura e un paio di difetti più che evidenti. Ho dovuto pregarli per un'ora e alla fine mi hanno fatto un buono. Beh, utilizzando il buono e mettendoci una piccola differenza mi sono portata a casa il modello 5S. Ragazzi, troppo figo.

giovedì 24 ottobre 2013

Lingua Emmica: bocciati all'ultima verifica, chiediamo aiutino a voi

"biooooo biooooo"
"Emma non capisco.... cos'è bioooo? Cos'è che vuoi?"
"BIOOOOOOOO BI-OOOOOO!!!"
"Cuore della mamma ti do tutto quello che vuoi se smetti di piangere, TUTTO! Ma non capisco COSA vuoi! Cos'è bio?"
"BIOOOOOOOO!!!!"

Ok abbiamo un problema.

martedì 22 ottobre 2013

Guardando Peppa Pig


- Che poi non capisco, marito... ma perché la voce di Peppa cambia ogni tre puntate?
- Non so. In ogni caso continua a starmi sul cazzo...
- Già... viziatella maleducata che non è altro...

giovedì 17 ottobre 2013

Di bambini portoghesi vegetariani e domande a cui non saprei rispondere


Oggi mi sono imbattuta in questo video che pone molte più domande di quelle che vengono effettivamente fatte dal suo piccolo protagonista. Lui si chiama Louis, è portoghese (credo) e si è appena accorto che i gnocchi che gli ha proposto la mamma contengono... un animale. La domanda gli sorge spontanea: "Mamma ma perché diavolo mangiamo gli animali? Io voglio che restino vivi e felici!". 

martedì 15 ottobre 2013

Nonne degeneri che mi fanno sentire una madre migliore

No, Nonna P, in questo post non si parla di te. Quindi metti giù il telefono e smettila di digitare il mio numero. Vorrei invece parlare di un paio di incontri fatti negli ultimi giorni con due nonne che, giuro, mi hanno fatto sentire una madre migliore, una donna migliore, insomma migliore. Cioè, io mi definisco una madre degenere ma ho realizzato che se partecipassi a un Campionato Mondiale (anzi, in questo caso addirittura cittadino) di madredegenerezza non mi piazzerei necessariamente sul podio.

giovedì 10 ottobre 2013

Prime lacrime per te

Ti vengo a prendere al nido. Mi vedi dalla finestra, corri verso il vetro con un sorriso che va da qui a lì e mi saluti. Entro e tu mi corri incontro e ti butti tra le mie braccia. Mentre l'educatrice (buonanima) ci racconta che hai mangiato tutta la pappa e sei stata, in fondo, nonostante tutto, considerato il carattere... abbastanza brava, tu apri da sola il tuo armadietto, afferri le scarpine di Peppa Pig e me le porgi, felice. Ti vesto, ti sistemo sul passeggino e ti guardo andare via con papà mentre mi dirigo alla macchina per andare al lavoro.

mercoledì 2 ottobre 2013

Dove posso scaricare il codice etico dei bulli?

Io chiedo, eh? Non è che esiste un link da cui scaricare il codice etico per bulli? Perché ne esisterà uno, immagino. Un po' come in Dexter, dove il padre di uno psicopatico decide di indirizzare la sua voglia di uccidere verso persone che meritano di morire e gli insegna un codice da seguire alla lettera, penso che sia giunto il momento, anche per me, di dare alla gnoma qualche regola.

martedì 1 ottobre 2013

Vignettisti che mi leggono dentro

Oggi su Facebook cosa ti becco? Una vignetta che, se sapessi disegnare, avrebbe sicuramente avuto la mia firma.
Erano mesi che volevo scriverci un post, su 'sta cosa. Nel disegno la signorina in questione si trova ad avere a che fare con due marmocchi, io ne ho "solo" una che vale doppio. Ma comunque ogni volta che dobbiamo uscire la scena è esattamente la stessa. Esattamente. La. Stessa.
Marito si fa la barba, si fa la doccia, si veste e si ingella mentre io rincorro la gnoma per casa cercando di cambiarla/lavarla/vestirla. Lui, agghindato e profumato se ne esce dal bagno, guarda la gnoma, le dice "oooh come sei bella", guarda me, mi dice "ma non sei ancora pronta?" e con cinque-parole-cinque mette a rischio un matrimonio.
Google+