Quando la Gnoma non accetta di buon grado di passare dalle mie braccia a quelle di Morfeo, comincia la guerra. Le mie armi sono poche: un po' di penombra, due bicipiti che in confronto Woody Allen sembra Schwarzenegger e la mia voce melodiosa (si vabbè). Il problema è che il mio repertorio di ninne nanne non è molto variegato. Anzi, è composto da un solo pezzo, un classico intramontabile: Ninnanannaninnaoh. Peccato che le strofe che mi ricordo siano pochine e mi sono spesso costretta a ripetere le stesse 4 o 5 un centinaio di volte prima che il perfido infante chiuda gli occhi. Me ne sapreste suggerire qualcuna? Vanno bene anche quelle inventate di sana pianta. Ecco cosa mi ricordo:
Ninna nanna ninna oh
questa bimba a chi la dò
la darò alla befana che la tiene una settimana
la darò al lupo nero che la tiene un mese intero
la darò al lupo bianco che la tiene tanto tanto
la darò al buon Gesù che la tiene un po' di più
la darò alla sua mamma che le fa fare la nanna...
Ok e...? A chi altro devo darla (la bambina)?
La darò al suo papino che le bacia il nasino :-) mancherebbe una con gatta ci penso su...Fede
RispondiEliminaLa darò alla nonnina che le fa la minestrina, la darò al nonnino che le compra un bel giochino...Fede
RispondiEliminaPoi la lascio alla gatta obesa e io vado a far la spesa (questa è da mamma degenere)...Fede
RispondiEliminaHahaha grazie Fede!
EliminaNoi cantiamo la stessa ninna nanna e visto che ci è capitato di doverlo fare per ore (sigh), abbiamo dovuto fare delle varianti.
RispondiEliminaCosi abbiamo aggiuto TUTTI i familiari, e tutti gli amici per l'occasione promossi a "zii".
Esempi?
Glielo do a nonna Graziella, che lo mangia con la mozzarella
A nonno Giovanni, che lo riporta senza danni
A nonno Tommaso, che lo nasconde dentro un vaso
A nonna Carmela, che lo avvolge in una vela
A zio Masetti (li chiamiamo per cognome, ndr) che lo porta sopra i tetti..
e via dicendo :D
scatena la fantasia!!
Francesca