I progressi della Gnoma mi lasciano a bocca aperta. A 16 mesi, l'infante è in una fase di apprendimento feroce, inarrestabile, stupefacente. O almeno stupefacente per me in quanto mamma sua, sono ben consapevole del fatto che Emma non è un genio: semplicemente è la prima bambina che conosco, e seguire la crescita di un cucciolo di uomo giorno per giorno è più interessante e sbalorditivo di quel che si pensa.
Per esempio. La Gnoma non parla. O meglio, parla dalla mattina alla sera ma nella sua lingua Emmica, assolutamente incomprensibile a noi babbani. A parte mamma, papà, no, brum brum e i versi di circa una decina di animali, il vocabolario italiano della Gnoma è abbastanza limitato. Però, che cavolo, lei ci capisce! Cioè ci capisce davvero!
"Emma mi vai a prendere il libro con su il gufo?" le chiedi. E lei va nell'altra stanza, sceglie tra i suoi libri quello con il gufo e te lo porta. "Lo porti a papà?" le chiedi. E lei lo porta a papà. "E adesso lo metti nel...AHI!". Ok no, se esageri il libro col gufo te lo ritrovi in un occhio.
Comunque fa un po' senso, via. Fino a ieri aveva la stessa capacità di seguire le nostre istruzioni di un beagle, e ora comprende e associa una serie di keyword al loro reale significato. Lo so, è una cazzata, prima o poi ci arrivano tutti. Però assistere a certi progressi in diretta fa un certo effetto, tutto qui.
la maternità è anche un'esperienza intellettuale, questo a volte passa in secondo piano, invece è una parte strepitosamente bella dell'essere genitore!!!
RispondiEliminaProprio in questi giorni facevo le tutte stesse considerazioni.
RispondiEliminaA parte il fatto che Valerio ha preso tutto da suo padre e quando gli chiedi una cosa che non vuole fare non ti dice di no, ma semplicemente ti ignora. E allora passi dieci minuti a chiederti se non ha capito la parola "gufo" o la parola "libro" finché, quando ha finito quello che stava facendo (magari guardare un riflesso sul vetro) sbuffando ti porta quello che gli hai chiesto. L'adolescenza è vicina!