Google+ Google+ Google+

venerdì 5 luglio 2013

Primi approcci (a 17 mesi?!) col marsupio


Ma sì, lo so, la gnoma ha ormai quasi 17 mesi ed è un po' tardi per cominciare a usare il marsupio. Ma bisogna anche dire che il suddetto esserino pesa poco più di 9kg e occupa lo stesso spazio di un neonato. E quindi perché no?

Questa estate io e Marito abbiamo intenzione di passare una settimana in Slovenia, come l'anno scorso, e proprio come l'anno scorso vorremmo goderci qualche camminata passeggino-free (mai più pomeriggi come quello sul lago di Bohinj!). E' vero, quest'anno la gnoma cammina, ma il suo non si può certo dire un "buon passo" e non dimentichiamo che a questa età gli gnomi trovano interessanti anche i mozziconi di sigaretta abbandonati, e si fermano per ore ad analizzarne con attenzione ciascun esemplare che incontrano sul loro cammino. 

Insomma, in questi giorni io e Marito stiamo cercando di ri-abituare la gnoma al marsupio. Dopo una prima prova, l'anno scorso, con una versione classica dell'Inglesina, quest'anno abbiamo optato per un porta-bebè fisiologico (in Italia c'è quello della Babymoov, distribuito da Damblé) che ha il grande vantaggio di poter essere utilizzato sia dietro (in versione zainetto) sia davanti (in versione mamma-canguro) sia sul fianco. Se come me siete delle schiappe è comodo perché alternando le tre posizioni lavorate con fasce muscolari diverse e non insistete troppo sulla stessa.

Se di solito è Marito a farsi carico dell'infante, l'altro giorno ho provato a farmi un giro da sola con la gnoma nel marsupio e devo dire che è andata benissimo (afa a parte). All'andata ho caricato Emma in versione zaino. Le gente che mi incontrava mi guardava malissimo perché mi vedeva parlare da sola come un'idiota (anche perché nonostante un paio di lauree, ultimamente dalla mia bocca escono solo frasi come "Uuuuh guarda una brum bruuuum!" o "Ma che bello questo mao, aspetta che gli faccio una cara", ecc.). Poi però quando mi passavano accanto scoprivano che sulla schiena avevo un'infante e la diffidenza si trasformava in tenerezza.

Al ritorno ho sistemato la gnoma sul davanti, posizione che per qualche strano motivo ho trovato più comoda. Poi, pensandoci, mi sono resa conto che quando ero incinta avevo messo su 9 kg, 9 kg tutti concentrati in un punto, la pancia. E se riuscivo (più o meno) a stare in piedi allora non vedo cosa cambi ora, con 9 kg nella stessa posizione (e con l'innegabile vantaggio che l'ospite, stavolta, non preme sulla mia vescica). L'aspetto che mi è piaciuto di più dell'intera faccenda? Beh, considerando l'avversione della gnoma per tutto ciò che è "amore", vederla finalmente così legata (letteralmente) a me è stato bello. La piccoletta si è mollemente appoggiata a me e in un inspiegabile moto d'affetto a un certo punto mi ha anche stampato un bacino sullo sterno. E io mi sono sciolta come neve al sole.

3 commenti:

  1. Io ho scoperto il marsupio quando Giacomo aveva 5 mesi credo, non l'ho usato molto subito perchè è subito iniziato un inverno piuttosto rigido, ma con l'arrivo della primavera l'abbiamo risfoderato e non posso farne a meno!
    Lo trovo di una comodità pazzesca, in piu' al mio bimbo piace parecchio essere ad altezza diversamente nanica e in last but not least, il passeggiare lo fa ronfare come un ghiro!!
    Buone passeggiate!
    Francesca

    RispondiElimina
  2. Senza *in (prima di last but not least), maestrina mode ON! :D

    RispondiElimina

Google+