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lunedì 21 maggio 2012

E così ho perso il titolo di campionessa mondiale

Accidenti. Dovevo immaginarlo. Avevo mal di testa, 8 ore di lavoro alle spalle e una gnoma da accudire. Non dovevo giocarla quella partita, non dovevo mettere a rischio il mio titolo di Campionessa Mondiale senza nemmeno allenarmi un po', così, a freddo. La coppa dorata è finita nella mani del Perfido M, mio acerrimo rivale bergamasco che terrà con sé l'agognato trofeo fino al prossimo incontro.

Da un paio d'anni a questa parte io e Marito ci siamo appassionati a un gioco in scatola che ci ha fatto conoscere una coppia di amici, A+M. Da allora ogni volta che andiamo a trovarli, dopo una pizza in compagnia e la messa a letto del piccolo L (4 anni e mezzo), gentilezze e sorrisi lasciano il posto a rivalità e provocazione. Non importa se io con A ci ho fatto l'asilo. Non importa se è grazie ad A che io e Marito ci siamo conosciuti. Non importa se A+M ci hanno fatto da testimoni al matrimonio congelato (arrivando pure per primi nonostante la tormenta di neve). Quando la scatola di Puerto Rico viene poggiata sul tavolo, A+M si trasformano nel Nemico.

Da Wikipedia: Puerto Rico è un gioco da tavolo tedesco ideato da Andreas Seyfarth in cui i giocatori ricoprono il ruolo di governatori coloniali dell'isola di Puerto Rico durante il periodo della conquista dei Caraibi. Lo scopo del gioco è guadagnare il maggior numero di punti vittoria caricando le materie prime prodotte sulle navi commerciali dirette al vecchio mondo oppure costruendo nuovi edifici. Puerto Rico è rimasto oltre 5 anni in testa alla classifica dei migliori giochi da tavolo stilata da BoardGameGeek. Insomma è una figata (questo non c'è scritto su Wikipedia).

Tra l'altro dopo un iniziale periodo di rodaggio (durante il quale vinceva quasi sempre il Perfido M), sono riuscita a "entrare nell'ottica" del gioco e ho cominciato a vincere. Non per vantarmi ma mi è capitato di vincere anche per 3 volte di fila, traguardo che per ora nessuno ha raggiunto.

Il problema è che quando il gioco si fa duro, le coppie scoppiano. Già perché ognuno gioca per sé e non è facile mantenere la calma quando tuo marito ti riempie la nave di grano impedendoti di spedire le tue merci, e sogghigna pure. Tra l'altro il Perfido M e Marito hanno una tattica: per tutta la durata del gioco si fingono alleati alle rispettive mogli ("Amore, scegli la carta del Capitano così io e te possiamo spedire tutto, le navi si riempiono e loro due rimangono a secco!" consiglia uno "Cara, se tu vendi l'Indaco io poi vendo lo Zucchero il mercato chiude così li freghiamo" suggerisce l'altro) ma all'ultimo turno fanno la loro mossa mandando in rovina moglie e amici e aggiungendoci pure il gesto dell'ombrello, che ci sta sempre bene. Altro che alleati. Subdoli bastardi senza cuore.

Beh che dire: Puerto Rico è assolutamente da provare. Ah, devo segnalarvi che per giocare servono, oltre al gioco in scatola:

  • 1 tavolo
  • 4 sedie
  • 4 tazze
  • 4 tisane
  • 1 confezione di biscotti (meglio se al cioccolato)
  • 2 relazioni abbastanza salde da resistere a un po' di sana competizione.

2 commenti:

  1. Hahahahahhahahahahahahhahahahahahahhahahah!!!
    Mi sa che però il perfido M ha vinto 3 volte di fila qualche volta.. almeno io qui a casa contro di lui ho perso 3 volte di fila a tanti giochi da farmi passare la voglia di giocare (e mi succede solo con lui, con gli altri ho una media normale di vincite-perdite).... che dire, la coppa è qui,ma è una magra consolazione non avendola vinta io..
    a quando la prossima sfida?

    Anna

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    Risposte
    1. No no, con noi dubito che il Perfido M abbia vinto più di due volte di seguito, anche perché in quel caso non saremmo più tornati da voi. Troppo umiliante. Comunque a breve torneremo e ci approprieremo del maltolto. Preparatevi.

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