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venerdì 4 maggio 2012

La pediatra-bulla che insulta mia figlia

"Ciao cicciona" continua a ripetere la pediatra quando le portiamo la Gnoma per una visita. Cicciona a chi?! La mia gnometta è, piuttosto, diversamente magra. Che poi son tutte guance... il corpicino è perfetto. 

Insomma, ieri ennesima visita di controllo dalla pediatra. Niente di che: in genere la dottoressa si limita a pensare e misurare la gnoma, a controllarle i riflessi e a dirci che qualsiasi cosa faccia è normale e a noi tocca solo sopportare.

Durante la prima visita ci eravamo presentati con gli occhi a palla chiedendole, per pietà, come far dormire il minuscolo esserino di pochi giorni che ci stava rovinando l'esistenza. Su suggerimento di Nonno M. avevamo anche chiesto se fosse una buona idea somministrarle un po' di melatonina beccandoci, in tutta risposta, un secco "Se le date adesso la melatonina a 6 mesi cosa le date, il Valium?!". In occasione della seconda visita ci è stata poi prescritta la famosa vaccinazione esavalente che ha tanto urtato mammà.

La visita di ieri consisteva in un classico controllo. La Gnoma pesa 4,8 kg, è lunga 55 cm ed è nel 25° percentile, qualunque cosa significhi. La pediatra ha detto che è tutto nella norma e ci ha dato un appuntamento per il controllo pre vaccino del 5° mese. Ovviamente la poveretta ha dovuto rispondere alle nostre stupidissime domande da neo genitori:

NOI: "Ci può dare un suo numero di cellulare per le emergenze?"
LEI: "No, non ho nemmeno il cellulare"

NOI: "Possiamo far vedere un po' di tv alla gnoma?"
LEI: "No, le immagini si susseguono troppo velocemente per il suo cervellino, questo potrebbe causare ritardi o in alcuni casi addirittura attacchi epilettici!"

NOI: "Possiamo far assaggiare qualcosa di diverso dal latte alla gnoma?"
LEI: "Scherzate vero? Il suo stomaco e il suo fegato non sono ancora del tutto formati! Solo latte di mammà fino a 6 mesi compiuti!"

NOI: "Vabbè ma possiamo distanziare un po' le poppate?"
LEI: "No. Fatela mangiare quando vuole lei, almeno 5 volte al giorno"

NOI: "Ci può fare un certificato di sana e robusta costituzione per un corso di nuoto per bebè?"
LEI: "Sì, sono 30 euro. Queste cose non sono coperte dalla mutua"

Ah, ecco. Quando si tratta di pagare risponde Sì.

Come al solito poi siamo stati sgridati per non aver tenuto abbastanza idratata la delicata pelle della piccola (non me la spalmo io la crema idratante e devo metterla a lei?). In più ho scoperto che l'olio sulla testa per prevenire la crosta lattea va messo 10 minuti prima di farle il bagnetto, non dopo. In effetti quella testolina appiccicosa e perennemente unta non mi convinceva del tutto.

Comunque nonostante i continui "ciao cicciona" che le venivano rivolti, la gnoma si è divertita un mondo e ha regalato adorabili sorrisoni sdentati alla pediatra. Beata lei che non capisce una ceppa.

4 commenti:

  1. io il certificato per fare il corso di nuoto non l'ho pagato... Un saluto alla tua cicciona dalla mia cicciona. Claudia

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    Risposte
    1. Tra l'altro è incredibile che io abbia dovuto pagare perché la dottoressa mettesse per iscritto i risultati di una visita che era... gratuita!

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  2. Hahahaha che forte! Mi ha fatto ridere un sacco l'olio contro la crosta lattea messo dopo.. anche a Leo lo mettevo, è per rammollire la crosta, che poi col bagnetto se ne va..

    a presto

    Anna

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  3. ma valà cicciona a chi? quanti mesi ha? il mio di 6 mesi è 6750kgx71cm allora cosa gli direbbe la tua pediadtra di metterlo a dieta? ma valà!

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