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venerdì 30 marzo 2012

Podofobia: i piedini della Gnoma mi hanno guarito!

E dire che a me i piedi hanno sempre fatto schifo. No davvero, non sto scherzando e nemmeno esagerando. Se nel mondo il feticismo del piede si sta diffondendo a macchia d'olio (provate a digitare su Google il nome di una serie di sexy star della tv o del cinema... lo stesso motore di ricerca vi suggerirà come successiva chiave "piedi"), io come al solito faccio eccezione, soffrendo di una curiosa forma di podofobia

giovedì 29 marzo 2012

E se la gnoma mi diventa milanista?

Questi due stanno tentando di fregarmi. Ve lo avevo detto: mio marito ama un'altra donna, molto più giovane e caruccia di me. Tra l'altro lei non fa tante storie quando lui le chiede di uscire al contrario della sottoscritta che, come ieri pomeriggio per esempio, ogni tanto si ritrova a dover rifiutare un'allettante passeggiata al sole con gelato annesso perché oberata di lavoro. Poco male, comunque. Marito può sempre contare sulla Gnoma che una volta ficcata nell'ovetto lo segue dovunque voglia senza fiatare, guardandolo con due occhioni che farebbero sciogliere anche Mister Scrooge.

mercoledì 28 marzo 2012

Essere una neo-mamma è anche...

... dormire due ore (non consecutive) per notte e comunque, ogni mattina, accogliere con un caloroso "Buongiorno amore mio" il responsabile della notte insonne;

... truccarsi prima di uscire (siamo sempre giovani donne!) rinunciando però al rimmel, che impiega troppo tempo ad asciugarsi;

... scrivere email con una mano sola perché con l'altra si sostiene un minuscolo essere avvinghiato alla nostra tetta;

lunedì 26 marzo 2012

Gliela dai o no?!

4.30 del mattino, una gnoma urlante con il visino tutto rosso si fa venire (apposta) una specie di attacco di panico con tanto di spaventosi gorgheggi e un'interminabile manciata di secondi di apnea. Io e Marito le abbiamo provate tutte: un'oretta prima io l'ho allattata, da entrambi i lati per star sicura, Marito le ha già fatto fare tre tour completi dell'appartamento con sosta davanti alla tv per vedere qualche minuto di Sky Sport 24, io l'ho cullata amorevolmente cantandole un'improvvisata ninna-nanna, Marito l'ha fatta sobbalzare nella posizione " a rugby" per una buona mezzora. Niente da fare: la gnoma è furiosa, anzi, peggio, è proprio disperata e ci guarda come se non capissimo un cazzo e avesse a che fare con due deficienti che non riescono a darle quello che vuole (ok, togliete il "come se").

giovedì 22 marzo 2012

La Simo is back! Altro che depressione post parto...

Gente, sono tornata. La Simo is back! A voi SEMBRA che io sia sempre stata qui ma non è esattamente così. Oggi è un giorno speciale per me (lo so, lo festeggerò solo io ma tant'è): sono passati 41 giorni dalla nascita della Gnoma, il che significa che il periodo di merda che il mondo chiama puerperio è finito! Non sono più né una gravida né una puerpera: sono semplicemente una donna!

mercoledì 21 marzo 2012

Smagliature in gravidanza: ma anche no!

Devo dire che mi avevano messo in guardia sui tanti pericoli della gravidanza, dalla toxoplasmosi alla gestosi, ma nei miei incubi peggiori primeggiava quello di vedere il mio corpo che, mese dopo mese, si riempiva di smagliature rossastre che, come tutte sanno, una-volta-diventate-bianche-non-se-ne-vanno-più. L'idea proprio non mi garbava, anche perché, se i chili di troppo (quelli che corrispondevano al peso del bambino+placenta+liquido aminiotico+utero, non quelli che avete preso per i fatti vostri) dopo il parto spariscono, le smagliature restano. Anzi: subito dopo il parto rischiano di peggiorare considerando che la pelle si ritrova improvvisamente "svuotata".

lunedì 19 marzo 2012

Festa del papà: dedicato ai padri di ieri, di oggi e di domani

L'8 marzo vi parlavo della mia grande passione per le Feste, grandi, piccole, commerciali o religiose che siano. E' ovvio quindi che anche oggi, 19 marzo, mi sono divertita a festeggiare i miei papà. No, non sono figlia adottiva di una coppia gay. Parlo al plurale perché oggi ho fatto gli auguri sia a mio padre che a Marito, neo-papà della gnometta più buffa e nottambula che ci sia. 

venerdì 16 marzo 2012

Gnoma e Gatta: comincia l'osservazione

Eccole qua, le nostre due bambine. C'è quella grassa, cagona, coccolona, perennemente affamata e bisognosa di attenzioni... e quella grassa, cagona, coccolona, perennemente affamata e bisognosa di attenzioni. L'unica differenza tra le due è che una (Gatta) è più pelosa dell'altra (Gnoma). Ma per il resto, almeno per il momento, non si differenziano un granché l'una dall'altra. 

giovedì 15 marzo 2012

La mia adorabile futura assassina!

Riguardandomi questa tenera foto ricordo di famiglia scattata ieri sera dopo il bagnetto della Gnoma, mi sono ricordata di una vecchia storiella divertente su un elefante e un formicaio che faceva più o meno così.

martedì 13 marzo 2012

Un lunedì da ripetere

Fermi tutti, fermi così, che nessuno si muova! Tu, laggiù, che stai facendo? Resta lì impalato o ti impalo io. Questa notte, dopo una lunga serie di nottate in bianco consecutive, la Gnoma ha fatto le nanne! Ok, si è svegliata quelle 4 o 5 volte necessarie a rifornirsi di cibo e coccole, ma tra un risveglio e l'altro... dormiva (il che è non è affatto scontato come sembra). Ora resta solo da capire cosa diavolo abbiamo fatto per meritarci cotanto onore.

lunedì 12 marzo 2012

Rassicurare una neo mamma: una pratica andata perduta?

Noi donne siamo infime e bastarde. Se quando ero incinta venivo presa di mira da miriadi di domande e osservazioni inopportune sul mio stato e sul parto (qui il post in cui vi raccontavo cosa rispondevo a certe persone e cosa invece avrei voluto rispondere), ora che giro con una gnoma appresso vengo fermata da signore di tutte le età che non perdono occasione per distruggere le poche rosee speranze che nutro nei confronti del mio futuro.

venerdì 9 marzo 2012

... e comunque il disegno incriminato era questo

Ricordate quel post che scrissi a dicembre raccontandovi che per colpa di un disegno stavo per essere internata dalla psicologa del corso pre-parto? Ebbene sono finalmente riuscita a recuperare, fotografare e postare il suddetto capolavoro. Eccolo qui! Che ne pensate? Vi sembra davvero tanto orribile (non intendo dal punto di vista artistico ma morale)? Ne esco davvero così male? 

A mia discolpa posso dirvi che se dovessero ri-chiedermi di disegnare quello che significa per me la gravidanza riproporrei la stessa identica raffigurazione. Però aggiungerei una terza figura molto simile alla prima ma con un pargoletto in braccio, un sorriso più marcato e sopra alla testa non uno, ma due segni di punteggiatura:

?!



giovedì 8 marzo 2012

Festa della Donna e primo mazzo di fiori per la Gnoma

Il mazzo di fiori che ci ha regalato Marito
Cara Gnometta, eccoci giunti alla prima di un'interminabile serie di festività più o meno fasulle che scandiranno i tuoi giorni a venire: la Festa della Donna. Ti dirò, che si tratti di feste religiose (Natale, Pasqua o Epifania), tradizionali (Carnevale o Halloween), storiche (Festa dei Lavoratori o 25 aprile) o commerciali (San Valentino, Festa dei Nonni ecc.) io ti consiglio di non schifarne nessuna. 

mercoledì 7 marzo 2012

Uscire con la Gnoma? Si può. Ma...

Io e Marito abbiamo fatto una straordinaria scoperta. E cioè. La vita con un neonato cambia, è vero, ma grazie allo straordinario potere narcolettico di un viaggio in auto (anche di breve durata) è possibile continuare comunque a uscire per un pranzetto, una cena o una passeggiata di coppia con gnoma annessa. Davvero, è come se non ci fosse.

lunedì 5 marzo 2012

... e fu sera e fu mattina: primo giorno

Gnoma, impara dai testi sacri: "Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre. E chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E decretò che tutti i bravi bambini avrebbero dormito col buio e vissuto alla luce del giorno". Vabbè quest'ultima frase non è prevista nelle sacre scritture ma qualunque catechista ti direbbe che è sottintesa, ovvio. 

Questo weekend io e Marito abbiamo gridato al miracolo: reduci da 4 notti bianche consecutive, siamo rimasti piacevolmente sorpresi da due e ripeto DUE notti di sonno! Ovvio, la bimba si è svegliata comunque un paio di volte per mangiare (non si può pretendere che digiunasse solo per regalarci le classiche 8 ore di sonno del periodo ante Gnoma) però niente scenatina!

venerdì 2 marzo 2012

Come rimandare questa bimba sperduta all'Isola che non c'è?

L'altra sera, in piena trance da notte in bianco (oggi siamo a quota 4 consecutive), osservavo con occhi assenti la mia gnometta che passava da un nonno all'altro godendosi una lunga serie di coccole immeritate (passateci una nottata insieme e capirete cosa intendo). Emma, di rosa vestita, indossava una tutina della Prenatal che anche il Grinch troverebbe a-do-ra-bi-le. Il punto forte? Un bellissimo cappuccio dalle orsacchiottiche fattezze!
Guardandola mi chiedevo: dove ho già visto tutto questo? Poco dopo luce (nella mia testa) fu: ma certo, sembra tanto uno dei bimbi sperduti, le sei piccole pesti "adottate" da Peter Pan nell'omonima favola! Bene, ora che ho capito da dove viene questo paffuto demonio vi chiedo... qual era esattamente l'indirizzo dell'Isola Che Non C'è? Seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino? E poi che faccio, chiedo? No perché vorrei rispedire la Gnoma da dove è venuta se possibile. Anche solo per una settimana, giusto per rimettermi in forze. Poi me la riprendo, giuro.
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