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giovedì 27 novembre 2014

G come Giocare (sicuro): si ma chi pensa agli orsacchiotti?

Venerdì scorso sono andata alla fiera del giocattolo G come Giocare, luogo pieno di bambini sovreccitati e urlanti che normalmente per me rappresenterebbe l'Inferno, soprattutto con Gnoma al seguito. Per fortuna, però, mi trovavo lì per lavoro e la Gnoma se l'è cuccata marito.

Mentre Emma guidava trattori, disegnava, serviva il tè a papino e testava il Cicciobello Bua che le arriverà a Natale (orrore&raccapriccio), io me ne sono stata comoda comoda ad ascoltare una conferenza sulla sicurezza dei giocattoli.

Ho imparato per esempio che:

lunedì 24 novembre 2014

Tu quoque Emma, fili mi!

Sabato mattina, Fantabosco di Bergamo. Io e Marito ci prepariamo ad affrontare una lunghissima ora. La Gnoma adocchia scivoli, vasche di palline, gonfiabili e percorsi morbidosi: trema e non riesce nemmeno a parlare dall'emozione.

Comincia Marito, che segue Emma sui giochi finché gli rimane abbastanza fiato. Poi simula una telefonata urgente e se ne va, lasciandomi una gnoma trafelata che, come prima attrazione da visitare insieme, mi propone uno scivolo gonfiabile di circa 10 metri, talmente ripido che più che "scivolare" giù ci si lancia nel vuoto. La seguo riluttante.

giovedì 20 novembre 2014

Scusa ma perché corri?


Non sono mai stata una sportivona, il mio fisico demmerda me lo ha sempre impedito. Sono una di quelle che possono passare ore in palestra e non vedranno mai, MAI, spuntare un muscolo sul proprio corpo. Ho poco fiato, pochissimo. E ho pure la vista rincoglionita (ci vedo benissimo ma se un oggetto è in movimento non riesco a seguirlo bene, il che mi ha sempre impedito di fare qualsiasi sport che preveda una palla).

Insomma faccio schifo, il mio corpo fa schifo. Magrino e apatico, me lo sono trascinato dietro a fatica per più di 30 anni, sopportandone la debolezza e l'incapacità di muoversi senza provocarmi una qualche sofferenza.

Odio il mio corpo, l'ho sempre odiato. Non mi rappresenta, non mi segue, non riesce a stare al mio passo.

Ho provato tante volte a combatterlo: ho fatto danza del ventre per anni, ho passato ore in palestra, ho fatto tutti i tipi di corsi possibili immaginabili (ricordate le mie terrificanti lezioni di Zumba?). Quando ho dovuto affrontare insieme al mio corpo una gravidanza ho pensato seriamente di non farcela.

giovedì 13 novembre 2014

L'indipendenza è gnoma

Si accorge che deve espletare proprio durante la maratona di Peppa Pig. Va a recuperare il telecomando di Sky, schiaccia il tasto pausa, va in bagno, accende la luce, sistema il riduttore sul wc (che la mamma glielo toglie sempre), fa roba, tira l'acqua, si riveste, spegne la luce, torna sul divano e schiaccia il tasto play di My Sky giusto in tempo per scoprire dove minchia sono finiti gli occhiali di Papà Pig.

E boh, a questo punto direi che è pronta no? Che faccio, aspetto i 3 anni o comincio subito a chiederle quando intende trovarsi un monolocale in Città Studi?



venerdì 7 novembre 2014

Emma, the best of the week

Ok cerco di riassumere in qualche frase questi ultimi giorni di vita con la Gnoma. Ora che 'sto cosino sa parlare (vabbè, parlare... sa esprimersi, dai) passo mezza giornata a ridere. Ecco i momenti migliori della settimana.

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