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mercoledì 4 aprile 2012

La Gnoma dall'osteopata: cominciamo bene!

Povera gnometta, lei non sa cosa l'aspetta... Se ha preso da mammà passerà la sua vita a farsi "manovrare" cranio e corpo da osteopati ed esperti di vario genere. In foto la piccola Emma si rilassa tra le mani del buon Massimo, intento a sistemarle un'asimmetria del cranio finché questo è ancora morbido e modificabile.

Anch'io fin da piccina sono stata sottoposta a decine di sedute con metodo Mézières, nel vano tentativo di rendere un po' più equilibrati i miei tratti (sono nata con un occhio più grande dell'altro... anche adesso non sono perfettamente identici ma... dovevate vedermi prima!). E finché si limitavano a manovrarmi il testolino non c'era problema (a parte dei gran mal di testa a fine seduta) ma quando anche il resto del corpo ha cominciato ad aver bisogno di qualche aggiustatina... ecco, lì son cominciati i dolori. Ricordo ancora le sedute in cui tre (3!) persone mi tiravano schiena e gambe in puro stile tortura medievale.

Quando poi un mio compagno di scuola diede il via (tramite il classico scherzo in cui si toglie la sedia da dietro mentre uno si sta sedendo) alla mia lunga serie di cadute sul coccige, le sedute dall'osteopata sono diventate un appuntamento fisso. Ho ereditato questa bella botta di culo (è proprio il caso di dirlo) da Mamma, che anni fa ebbe la brillante idea di cadere da un burrone con la bicicletta riducendosi il bacino e in poltiglie. E' lei che mi ha rassicurato annunciandomi che una botta al coccige/osso sacro mi farà soffrire per il resto della mia vita. 

Il bello è che dopo aver passato 20 anni di vita a non poter stare seduta per più di mezzora e a evitare come il Diavolo i sellini delle biciclette e qualsiasi sedia/sgabello/divano che non fosse adeguatamente imbottito, quando sono rimasta incinta tutti i miei problemi sono scomparsi! Potevo stare seduta per ore (cosa che tra l'altro facevo) senza che una noiosa infiammazione all'osso mi facesse camminare come una papera. Da quel punto di vista sono stati 9 mesi idilliaci. Poi, ovviamente, con il parto la situazione è di nuovo degenerata, se non addirittura peggiorata rispetto a prima perché la gnometta, nascendo, nel suo breve percorso verso la Luce ha incontrato un noioso ostacolo (il mio coccige) e non avendo voglia di saltarlo l'ha travolto (come faceva mammà a scuola quando si faceva la corsa a ostacoli nell'ora di ginnastica).

E così son 3 lunedì che io e la gnoma ci facciamo manovrare dal buon Massimo che tra l'altro mi ha fatto conoscere l'elastotaping, metodica introdotta in Giappone dal chiropratico Kenzo Kase utilizzata soprattutto in ambito sportivo, molto amata dai calciatori. Devo ammettere che SEMBRA una stronzata, ma non lo è. Funziona a meraviglia. Se poi oltre a David Beckham (in foto) cominciasse a indossare questi simpatici elastici colorati anche la sua signora, Victoria Adams, forse il taping kinesiologico diventerebbe di moda e io sarei giustificata ad andare in giro in spiaggia con la schiena addobbata da una complicata rete di elastici colorati. Chissà. Potrei provare a lanciare io la moda ma qualcosa mi dice che più che fashion sembrerei cogliona. 

5 commenti:

  1. Oppoverapiccina... anche povera Simo, ma soprattutto povera piccina... ufffffiii, me perché i genitori hanno il brutto vizio di passare le proprie magagne ai figli?!?!
    :O) l'immagine della tortura medievale rende parecchio l'idea, cmq!! :O)

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    1. Cercavo una bella immagine di un'altra tortura in realtà, la mia "preferita", quella in cui 4 cavalli vengono legati ai tuoi arti e poi fatti camminare in direzioni opposte. Bellissima!

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  2. La foto della gnoma dall'osteopata secondo me è tenerissima...detto questo il mio sogno è quello di mettermi nelle mani di un fantastico osteopata/chiropratico/riflessologo per la mia clericale che galoppa inesorabile da troppi troppi anni... Ti stimo!!
    Lucia

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    1. Hehehe è stato bellissimo e tenerissimo anche guardarla durante il trattamento... All'inizio quando l'ho messa sul lettino era tutta un bozzo, con gambe e braccia raggomitolate e contratte. Poi il buon Massimo le ha toccato la testina e lei, lentamente, ha rilasciato gli arti e alla fine è praticamente svenuta! Aveva gli occhietti aperti ma era l'immagine del relax!

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    2. Spero che il trattamento abbia avuto effetto sulla piccina :-) Ti posso chiedere ( non so se è consentito) , il nominativo dell'osteopata? Grazie. Avrei bisogno di un'aggiustatina :-)

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