Di future direttrici d'orchestra

A volte i bambini, semplicemente, rompono i coglioni. Li hai cambiati, nutriti, dissetati e fatti riposare, e loro piagnucolano fino a portarti al classico "CHE DIAVOLO VUOI DALLA MIA VITA?!". La Gnoma, come i suoi compari, non è da meno. Ci sono dei momenti in cui vorrei schiacciare il tasto Pausa e andare a farmi un tè caldo. E invece no. La cambio, la mangio, la dormo, la coccolo ma lei non è contenta. Ed è in quei momenti che la mia soglia di attenzione si alza e comincio a studiare gnoma e ambiente circostante in cerca di piccoli indizi su cosa la possa calmare/distrarre/intrattenere. Scopro così cose strane. Tipo.

La Gnoma adora la musica classica, ma pretende di vedere l'orchestra mentre suona. L'ho scoperto guardando Sanremo: Emma rompeva i cosiddetti per tutta la serata ma appena suonava l'orchestra da sola (niente voce, per carità) lei si imbambolava davanti alla tv. Quando l'ultima serata del Festival si è aperta con La cavalcata delle Valchirie e la Marcia trionfale dell'Aida ho temuto di averla persa, era in trance. Finita l'esibizione, si è risvegliata, mi ha dato il solito cazzotto da "mettimi giù subito" ed è tornata a distruggermi casa.

Così oggi, memore di quella incredibile scoperta, le ho proposto il concerto di Capodanno di Vienna e ho scoperto che la Gnoma si imbambola solo guardando il direttore e l'orchestra, ma se l'immagine cambia (nel video qui sotto per esempio le immagini del concerto sono intervallate da alcuni scorci della città) lei s'incazza. Violinisti che suonano - trance - scorcio di Vienna - UAAAAAAH - direttore d'orchestra - trance - cielo di Vienna - UAAAAAAH - ecc. ecc.

E niente, mi sa che dopo anni di musica (ho studiato per 7 anni il violino, per 3 la chitarra e per 5 il pianoforte) tra poco dovrò tornare nella scuola in cui ho passato molti dei miei pomeriggi da sbarbata, ma stavolta in veste di mamma-che-porta-la-figlia-a-lezione-e-poi-se-ne-va-al-bar (ruolo che ho sempre invidiato a mia madre). O magari la Gnoma dimenticherà questa sua passione infantile e io mi trasformerò nella mamma-che-porta-la-figlia-al-concerto-di-Justin-Bieber-e-poi-se-ne-va-al-bar. In ogni caso se mi cercherete mi troverete al bar.