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venerdì 23 marzo 2012

Due coglioni e un bebè

giovedì 22 marzo 2012

La Simo is back! Altro che depressione post parto...

Gente, sono tornata. La Simo is back! A voi SEMBRA che io sia sempre stata qui ma non è esattamente così. Oggi è un giorno speciale per me (lo so, lo festeggerò solo io ma tant'è): sono passati 41 giorni dalla nascita della Gnoma, il che significa che il periodo di merda che il mondo chiama puerperio è finito! Non sono più né una gravida né una puerpera: sono semplicemente una donna!

mercoledì 21 marzo 2012

Smagliature in gravidanza: ma anche no!

Devo dire che mi avevano messo in guardia sui tanti pericoli della gravidanza, dalla toxoplasmosi alla gestosi, ma nei miei incubi peggiori primeggiava quello di vedere il mio corpo che, mese dopo mese, si riempiva di smagliature rossastre che, come tutte sanno, una-volta-diventate-bianche-non-se-ne-vanno-più. L'idea proprio non mi garbava, anche perché, se i chili di troppo (quelli che corrispondevano al peso del bambino+placenta+liquido aminiotico+utero, non quelli che avete preso per i fatti vostri) dopo il parto spariscono, le smagliature restano. Anzi: subito dopo il parto rischiano di peggiorare considerando che la pelle si ritrova improvvisamente "svuotata".

lunedì 19 marzo 2012

Festa del papà: dedicato ai padri di ieri, di oggi e di domani

L'8 marzo vi parlavo della mia grande passione per le Feste, grandi, piccole, commerciali o religiose che siano. E' ovvio quindi che anche oggi, 19 marzo, mi sono divertita a festeggiare i miei papà. No, non sono figlia adottiva di una coppia gay. Parlo al plurale perché oggi ho fatto gli auguri sia a mio padre che a Marito, neo-papà della gnometta più buffa e nottambula che ci sia. 

venerdì 16 marzo 2012

Gnoma e Gatta: comincia l'osservazione

Eccole qua, le nostre due bambine. C'è quella grassa, cagona, coccolona, perennemente affamata e bisognosa di attenzioni... e quella grassa, cagona, coccolona, perennemente affamata e bisognosa di attenzioni. L'unica differenza tra le due è che una (Gatta) è più pelosa dell'altra (Gnoma). Ma per il resto, almeno per il momento, non si differenziano un granché l'una dall'altra. 

giovedì 15 marzo 2012

La mia adorabile futura assassina!

Riguardandomi questa tenera foto ricordo di famiglia scattata ieri sera dopo il bagnetto della Gnoma, mi sono ricordata di una vecchia storiella divertente su un elefante e un formicaio che faceva più o meno così.

martedì 13 marzo 2012

Un lunedì da ripetere

Fermi tutti, fermi così, che nessuno si muova! Tu, laggiù, che stai facendo? Resta lì impalato o ti impalo io. Questa notte, dopo una lunga serie di nottate in bianco consecutive, la Gnoma ha fatto le nanne! Ok, si è svegliata quelle 4 o 5 volte necessarie a rifornirsi di cibo e coccole, ma tra un risveglio e l'altro... dormiva (il che è non è affatto scontato come sembra). Ora resta solo da capire cosa diavolo abbiamo fatto per meritarci cotanto onore.

lunedì 12 marzo 2012

Rassicurare una neo mamma: una pratica andata perduta?

Noi donne siamo infime e bastarde. Se quando ero incinta venivo presa di mira da miriadi di domande e osservazioni inopportune sul mio stato e sul parto (qui il post in cui vi raccontavo cosa rispondevo a certe persone e cosa invece avrei voluto rispondere), ora che giro con una gnoma appresso vengo fermata da signore di tutte le età che non perdono occasione per distruggere le poche rosee speranze che nutro nei confronti del mio futuro.

venerdì 9 marzo 2012

... e comunque il disegno incriminato era questo

Ricordate quel post che scrissi a dicembre raccontandovi che per colpa di un disegno stavo per essere internata dalla psicologa del corso pre-parto? Ebbene sono finalmente riuscita a recuperare, fotografare e postare il suddetto capolavoro. Eccolo qui! Che ne pensate? Vi sembra davvero tanto orribile (non intendo dal punto di vista artistico ma morale)? Ne esco davvero così male? 

A mia discolpa posso dirvi che se dovessero ri-chiedermi di disegnare quello che significa per me la gravidanza riproporrei la stessa identica raffigurazione. Però aggiungerei una terza figura molto simile alla prima ma con un pargoletto in braccio, un sorriso più marcato e sopra alla testa non uno, ma due segni di punteggiatura:

?!



giovedì 8 marzo 2012

Festa della Donna e primo mazzo di fiori per la Gnoma

Il mazzo di fiori che ci ha regalato Marito
Cara Gnometta, eccoci giunti alla prima di un'interminabile serie di festività più o meno fasulle che scandiranno i tuoi giorni a venire: la Festa della Donna. Ti dirò, che si tratti di feste religiose (Natale, Pasqua o Epifania), tradizionali (Carnevale o Halloween), storiche (Festa dei Lavoratori o 25 aprile) o commerciali (San Valentino, Festa dei Nonni ecc.) io ti consiglio di non schifarne nessuna. 

mercoledì 7 marzo 2012

Uscire con la Gnoma? Si può. Ma...

Io e Marito abbiamo fatto una straordinaria scoperta. E cioè. La vita con un neonato cambia, è vero, ma grazie allo straordinario potere narcolettico di un viaggio in auto (anche di breve durata) è possibile continuare comunque a uscire per un pranzetto, una cena o una passeggiata di coppia con gnoma annessa. Davvero, è come se non ci fosse.

lunedì 5 marzo 2012

... e fu sera e fu mattina: primo giorno

Gnoma, impara dai testi sacri: "Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre. E chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E decretò che tutti i bravi bambini avrebbero dormito col buio e vissuto alla luce del giorno". Vabbè quest'ultima frase non è prevista nelle sacre scritture ma qualunque catechista ti direbbe che è sottintesa, ovvio. 

Questo weekend io e Marito abbiamo gridato al miracolo: reduci da 4 notti bianche consecutive, siamo rimasti piacevolmente sorpresi da due e ripeto DUE notti di sonno! Ovvio, la bimba si è svegliata comunque un paio di volte per mangiare (non si può pretendere che digiunasse solo per regalarci le classiche 8 ore di sonno del periodo ante Gnoma) però niente scenatina!

venerdì 2 marzo 2012

Come rimandare questa bimba sperduta all'Isola che non c'è?

L'altra sera, in piena trance da notte in bianco (oggi siamo a quota 4 consecutive), osservavo con occhi assenti la mia gnometta che passava da un nonno all'altro godendosi una lunga serie di coccole immeritate (passateci una nottata insieme e capirete cosa intendo). Emma, di rosa vestita, indossava una tutina della Prenatal che anche il Grinch troverebbe a-do-ra-bi-le. Il punto forte? Un bellissimo cappuccio dalle orsacchiottiche fattezze!
Guardandola mi chiedevo: dove ho già visto tutto questo? Poco dopo luce (nella mia testa) fu: ma certo, sembra tanto uno dei bimbi sperduti, le sei piccole pesti "adottate" da Peter Pan nell'omonima favola! Bene, ora che ho capito da dove viene questo paffuto demonio vi chiedo... qual era esattamente l'indirizzo dell'Isola Che Non C'è? Seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino? E poi che faccio, chiedo? No perché vorrei rispedire la Gnoma da dove è venuta se possibile. Anche solo per una settimana, giusto per rimettermi in forze. Poi me la riprendo, giuro.

mercoledì 29 febbraio 2012

Notti Bianche: la gnoma vive solo dal tramonto all'alba

Aiutatemi! Aiutateci! Aiutatela! Non ce la faccio più. Da un paio di giorni la Gnoma ha deciso di chiudere definitivamente il capitolo "pisolini notturni" e di rimanere ininterrottamente sveglia da mezzanotte alle 8 del mattino. Il che per un neonato è quasi impossibile eppure lei ci riesce, ci riesce eccome. E non è tutto.

lunedì 27 febbraio 2012

Mio Marito ama un'altra donna

Marito ama un'altra. Ormai ne sono quasi certa. E lo capisco anche, in fondo in fondo. La conosco pure, quella sciupa-famiglie. E' molto più bella di me (non che ci voglia molto...), è più magra di me, ha tutte le forme al posto giusto, una massa di capelli fluenti e due occhi profondi che ti stendono all'istante. Anche caratterialmente mi batte a tavolino. Calma, pacata, affettuosa, nella vita si accontenta di pochissimo. Comunque. Li ho beccati a letto insieme e ho capito che il loro è vero amore. Basta vedere come si guardavano, come lui guardava lei, in particolare.

venerdì 24 febbraio 2012

Magra sì, ma niente jeans! Che fregatura...

Certo che ne sto prendendo di fregature... Nel senso che ci sono un sacco di cose della gravidanza, del parto e del post parto che non sapevo prima di rimanere incinta e che non avevo preso minimamente in considerazione. Una di queste riguarda il ritorno al peso forma dopo la nascita del pupo.

giovedì 23 febbraio 2012

Si può amare troppo?

Io e Emma: giorno 1
Non me l'ero mai chiesto. Forse perché non ero mai stata così innamorata di qualcuno in vita mia. Cioè, dai. Chi mi conosce sa che non sono esattamente la donna più affettuosa e dolce del mondo. O d'Italia. O di Trezzano Rosa. O del mio appartamento. Eppure un esserino dal visino grassoccio e rugoso che puzza perennemente di merda è riuscito a farmi cadere per la prima volta in 29 anni nella grande trappola dell'Amore. Quello con la A maiuscola, quello incondizionato, puro, viscerale, quello che ti fa pensare "Oddio non è che sono troppo cotta? E se poi mi scotto?". Un amore che non ha niente a che fare con quello tra uomo e donna. 

martedì 21 febbraio 2012

Come perdere 9 kg in 9 giorni senza dieta!

Donne! Volete rimettervi in forma in vista della prova bikini? Vorreste tanto rientrare nei vostri vecchi jeans? Volete presentarvi al matrimonio della vostra migliore amica con quel tubino che avete visto nella vetrina di quel negozio per squinzie? Ebbene io, Simona Redana, ho la soluzione a tutti i vostri problemi di peso! In questo post vi spiegherò come perdere 9kg in 9 giorni senza ricorrere ad alcun tipo di dieta e senza praticare una regolare attività fisica. Bastano tre semplicissimi passi:

lunedì 20 febbraio 2012

Operazione "Facciamo la nanna" fallita

Lo ammetto, un po' ci speravo. Speravo che la Gnoma fosse una di quelle bambine che, la notte, si svegliano giusto una volta per prendere la loro dose di latte per poi riaddormentarsi pacificamente rendendo orgogliosi i genitori che vanno poi in giro a vantarsi della cosa con gli amici. Io invece, quando mi viene chiesto se la piccola faccia la brava nelle ore notturne, mi limito a sorridere educatamente e a rispondere "Ehm... non è bellissima la mia bambina?".

mercoledì 15 febbraio 2012

La degenza in ospedale e il puerperio: che periodo di m...

Credo che il post di ieri in cui vi raccontavo il mio parto abbia contribuito ad abbassare notevolmente il tasso di natalità italiano. Meglio: non avrò difficoltà a trovare posto all'asilo per la Gnoma. E dire che il parto che vi ho descritto è stato assolutamente naturale, sano, veloce e senza complicazioni mediche! Pensate se vi avessi parlato di uno di quei parti con 30 ore di travaglio, utilizzo della ventosa, ostetriche che ti saltano sulla pancia, lacerazioni da 58 punti di sutura... Uff come siete impressionabili! Volete sapere qual è la parte più difficile di tutta la faccenda? Quello che viene dopo: il cosiddetto puerperio.

martedì 14 febbraio 2012

Il mio parto (lettura sconsigliata a un pubblico sensibile)

Tremante, impaurita, scossa dalle contrazioni e con le urla di una partoriente che mi trapanavano il cervello, nella notte tra giovedì e venerdì vi ho annunciato la nascita della piccola Emma, avvenuta poche ore prima. L'adrenalina ancora in circolo, la flebo di ossitocina, il dolore e il fatto che non mi avessero trovato una stanza libera in ospedale e mi avessero piazzato in sala travaglio per la mia prima notte da puerpera, non mi hanno permesso di dormire per tutta la notte. Per fortuna la connessione internet del mio cellulare funzionava a meraviglia e i vostri commenti, i vostri sms e i vostri auguri mi hanno tenuto un po' di compagnia. In tanti (ma soprattutto tantE) mi avete chiesto di raccontarvi la mia esperienza. Io, per carità, lo faccio anche, ma da qui in poi leggete a vostro rischio e pericolo perché, mi conoscete, non vi descriverò il parto come il momento più magico ed esaltante della vita di una donna. Anche perché NON LO E' (a meno che non abbiate avuto una vita di merda). Però, vi assicuro, osservare Emma addormentata dopo una poppata al mio fianco... quella sì che è magia. Ma bando ai romanticismi che non fanno per me. Che lo show abbia inizio (in BLU i miei pensieri).

venerdì 10 febbraio 2012

Ed Emma fu!!!


Perché fa male, male, male da morire... Cantava Tiziano Ferro. Probabilmente lui di riferiva ad altro tipo di iniziazione ma direi che rende comunque l'idea. Il mio travaglio? Il tempo di dire "Scusi cosa intende con ricovero?". Il mio parto? Il tempo di dire "Scusi cosa intende per 10cm???". E dopo 20 minuti ecco la Gnoma fare il suo ingresso trionfale nel mondo. Quello che è successo nel mezzo ve lo racconto quando questo cellulare non sembrerà pesare come un macigno. Intanto vi lascio con due annunci.

Ieri, 9 febbraio, è nata Emma Montepoli.
La signorina Montepoli rimarrà figlia unica.

giovedì 9 febbraio 2012

Giuro: ora disintegro il cellulare...

Quando mai non ho ascoltato i consigli di alcune già-mamme del web che raccomandavano, soprattutto alle primipare, di non comunicare ad amici e parenti la data presunta del parto, o almeno di posticiparla di un mesetto circa! Ora ho capito il perché.

mercoledì 8 febbraio 2012

L'Ultima Cena (fuori): pizza e cinema, un classico

Un classico intramontabile: pizza & cinema. Ieri sera io e Marito, per festeggiare il nostro mesiversario (eh già, noi festeggiamo ancora i mesiversari e allora?!), siamo andati a cena fuori, forse per l'ultima volta "da soli". Se però di solito ci imbarchiamo in lunghi viaggi in quel di Milano per provare qualche ristorantino straniero, ieri, per esigenze di vicinanza e parcheggio, ci siamo spostati di soli 6km e siamo andati in un paesino sperduto a provare una nuova pizzeria: Quei Bravi Ragazzi.

martedì 7 febbraio 2012

Il dolore regna in me sovrano

Che male, porca vacca lurida belga. E io che 'speravo' si trattasse di coliche renali... "Lì non ci sono i reni", mi ha rivelato proprio ieri sera la ginecologa. Già, quelli sono più in alto. Quelle che sento da domenica sera si chiamano contrazioni preparatorie.

lunedì 6 febbraio 2012

Un weekend tra talpe, goal e contrazioni

Ma che belli questi weekend pre-parto, in cui il mio corpo si prepara a vivere il travaglio e la mia testa ancora si rifiuta di crederci. Ieri mi sono lasciata scappare una frase che ormai mi ronza nel cervello da tempo: "Il mio corpo non è fatto per ospitare un altro essere vivente... Io voglio stare sola!". Sì lo so, un mostro, sono un mostro. Però Mamma ha ammesso che lo pensava anche lei quando era incinta. Sì lo so, anche lei è un mostro. Oppure, la butto lì, siamo solo sincere. Comunque, il mio weekend.

venerdì 3 febbraio 2012

PIC! Già fatto?! Sì, sono 184 euro!

Per fortuna che c'è PIC! Vi ricordate il divertente spot della PIC in cui un gruppo di bambini terrorizzati (e stranamente SOLI in una sala d'attesa) attendono con ansia il proprio turno per fare la vaccinazione? Nell'udire la voce stupefatta di un loro piccolo collega che esclama "Già fatto?!" i bimbi esultano, realizzando che con i nuovi aghi della PIC l'odiata punturina non farà poi così male.

giovedì 2 febbraio 2012

Febbraio: i Giorni della merla e... della gnoma!

Secondo alcune tradizioni i cosiddetti Giorni della Merla sono il 29, il 30 e il 31 gennaio, mentre per altre il periodo più freddo dell'anno va da fine gennaio ai primi di febbraio. Fatto sta che fa freddo, tanto freddo. E nevica. Nevica di brutto. Contro ogni previsione (più che meteorologica... ginecologica) siamo finalmente giunti nel Mese della Gnoma

mercoledì 1 febbraio 2012

Cosa rispondo e cosa VORREI rispondere

A tutte le donne in dolce attesa capita di dover rispondere a una lunga serie di domande più o meno idiote che amici, parenti e persino passanti pongono loro senza avere idea di quanto possano essere fastidiose. A volte, più che altro, ci si innervosisce non tanto per la domanda in sé ma per il fatto che chi abbiamo davanti è l'ennesima persona che ce la fa. Io ne ho raccolte alcune in questo post, distinguendo poi tra le risposte che, per buona creanza, mi tocca dare sfoderando il mio sorriso migliore, e quelle che invece trattengo a stento nella mia testa, mordendomi la lingua a sangue. E ringraziamo il cielo che in gravidanza è richiesta l'astinenza dagli alcolici, se no basterebbe mezzo bicchiere di bianco per far sbottare qualsiasi gravida davanti all'ennesimo "Ma sei sicura di essere al sesto mese?".

martedì 31 gennaio 2012

ESCI DA QUESTO CORPO!

Gnoma malefica ti prego esci da questo corpo (con delicatezza, magari), liberami dal male, lasciami in pace! Ti adoro, sono sicura che ti amerò per tutta la vita e che ti troverò bellissima anche se peserai 180kg e ti considererò un genio anche se in matematica avrai 4 (come la mamma) e che amerò perfino il puzzo della tua cacca santa, ma sinceramente non riesco più a sopportare la tua presenza dentro al mio corpicino spossato.

domenica 29 gennaio 2012

Ciao Nonno Romeo

Ricordate quando nella mia letterina al 2012 chiedevo al nuovo anno di non portarmi l'ennesimo funerale della mia vita, nonché della mia gravidanza? Ebbene pare che la missiva non sia arrivata al destinatario. Venerdì pomeriggio ho ricevuto la più classica delle telefonate di mia madre, quella delle 11 del mattino sul cellulare che più o meno fa così: "Simona? Senti.... è morto X". In quest'ultimo caso la variabile X è mio nonno Romeo (lui avrebbe gradito, era professore di matematica). Se nel famoso film che ha lanciato Hugh Grant il protagonista si faceva, nel giro di pochi mesi, 4 matrimoni e un funerale, io in quest'ultimo periodo ho dovuto scegliere i vestiti adatti per 4 funerali e un matrimonio. Quasi che la vita, in cambio della Gnoma e, in generale di una nuova generazione, ne chiedesse indietro un'altra.

giovedì 26 gennaio 2012

Aiuto, la Gnoma vuole uccidermi!

Cara Gnometta,
in quest'ultimo mese di gravidanza ho spesso pensato che il tuo unico scopo nella vita fosse uccidermi. Mi piace immaginarti come il piccolo Stewie, il bebè della famiglia Griffin che in ogni puntata della serie animata tenta di far fuori la madre, fallendo miseramente. Con un fiocchettino rosa sulla testa è spiccicato a te.

mercoledì 25 gennaio 2012

Terremoto?! Ma va, sarà il gatto...

Curioso scambio di battute in famiglia questa mattina. Mentre io e Marito sorseggiavamo silenziosamente i nostri tè caldi accompagnati da scialbe crostatine dietetiche, la casa ha cominciato a tremare. In particolare gli specchi Ikea appesi sopra il divano, i vetri delle finestre, il tavolo e le sedie hanno ballato per circa una decina di secondi.

martedì 24 gennaio 2012

Fase espulsiva: penultimo tema del corso preparto

Sono finalmente giunta alla penultima lezione del corso di preparazione al parto che ha organizzato il mio ospedale. 10 estenuanti lezioni teoriche e 7 lezioni "pratiche" hanno scandito le mie ultime settimane di gestazione, alternandosi a carissime visite mediche ed esami del sangue. Un salasso, in tutti i sensi. Per fortuna è quasi finita, anche perché le mie finanze non mi permetterebbero di andare oltre febbraio. Oggi, tanto per stare leggeri, si è parlato nei dettagli della fase espulsiva del parto.

lunedì 23 gennaio 2012

Lettino Ikea, fatto. Un pomeriggio tra brugole e compensato

Un sabato pomeriggio che profuma di compensato svedese. Un criptico libretto di istruzioni. Una montagna di cartone da buttare. Un gatto curioso. Un pancione tiratissimo. Una marea di contrazioni e di attacchi di singhiozzo. Una cameretta che piano piano prende forma. Un marito che litiga con la brugola.

venerdì 20 gennaio 2012

Epidurale: come, quando, perché? La visita con l'anestesista

"Hai allergie?" mi chiede annoiata l'anestesista dell'ospedale. "Non che io sappia" rispondo io. "Bene, firma il consenso. Puoi andare". Questo, in sostanza, il colloquio per ottenere l'analgesia peridurale durante il parto. Se lo salti, quando sarai in travaglio potrai anche tirar giù tutti i santi del Paradiso ma nessuno acconsentirà a farti l'epidurale perché verrai considerata (come recita il foglio che mi hanno consegnato) "incapace di intendere e di volere".

giovedì 19 gennaio 2012

Trio passeggino-ovetto-culla con porta gatto integrato

Io e Marito, per la nostra Gnoma, esigiamo il meglio. E' per questo che abbiamo optato per un sistema modulare (meglio noto come "trio") che oltre a svolgere i compiti più tradizionali di un passeggino, avesse quel qualcosa in più che lo distinguesse da tutti gli altri modelli: un esclusivo porta-gatto integrato!

mercoledì 18 gennaio 2012

La Gnoma ha un nome: Emma!

La gnometta che mi sta rendendo impossibile la vita ha ovviamente un nome proprio. O meglio, lo avrà appena sarà nata: Emma. Io e Marito però continuiamo a chiamarla "la Bimba" e io non riesco proprio a togliermi dalla testa il termine Gnoma, che temo continuerò ad affibbiarle segretamente per il resto della sua (anzi della mia) vita. Non c'è da stupirsi considerando che abbiamo una gatta che teoricamente si chiama Sissi ma che noi chiamiamo "gatta" o nel migliore dei casi "micina".

lunedì 16 gennaio 2012

E anche questo Derby è andato...

Quando si pensava che la Gnoma potesse anche nascere pisellata, il nome che io e Marito avevamo pensato per lei (ehm... lui) era Milo. E se all'inizio i miei avevano un po' storto il naso (chissà poi perché... non è un nome così strano, io conosco ben due Milo!), quando Papà si è reso conto che avrebbe potuto utilizzare per il nipotino il simpatico diminutivo "Milito" si è come illuminato. Poi è arrivata la morfologica che ci ha sbattuto in faccia (letteralmente) il sesso della creatura che cambierà la nostra vita. 

venerdì 13 gennaio 2012

Scusate, avete visto le mie caviglie? Non le trovo più!

Stamattina, mentre tra un articolo e l'altro ricamavo il nome della gnoma sul sacchettino che conterrà il suo primo completino da indossare alla nascita, ho sentito qualcosa di strano dalle ginocchia in giù. Un formicolio diffuso e la mia nota curiosità mi hanno spinto a guardarmi le gambe e... Orrore. Le caviglie, le mie caviglie non c'erano più. Zac, sparite! Avrei preferito risvegliarmi come Gregor Samsa, il protagonista de La Metamorfosi di Kafka, con tante zampette al posto delle gambe piuttosto che in questo stato.

giovedì 12 gennaio 2012

Maledetto "istinto del nido"...

"Dicesi istinto del nido un fenomeno naturale ben documentato che prevede, nelle ultime settimane di gravidanza, un incontrollabile desiderio di mettere in ordine la casa e di preparare 'il nido' per il nuovo arrivo. È un istinto primario e le femmine di tutto il regno animale lo avvertono. L'istinto del nido può essere un indicatore che il travaglio non è così lontano". Maledizione: ce l'ho!

mercoledì 11 gennaio 2012

Urla dalla sala parto: orrore e raccapriccio

Orrore e raccapriccio. Ieri mattina, alla fine del corso pre-parto (per intenderci, quello in cui ho dato spettacolo raccontando la mia teoria sul perché del dolore in travaglio), l'ostetrica che ci ha fatto fare i classici esercizi per allenare il perineo (quelli che andrebbero fatti "10 minuti al giorno per tutta la vita" e che le donne fanno SOLO durante i corsi pre-parto), ha avuto la brillante idea di portarci a vedere le sale parto dell'ospedale.

martedì 10 gennaio 2012

Ho dato (ancora) spettacolo al corso pre-parto!

Ricordate la mia colossale figura di m... al corso pre-parto, quando disegnai un essere mostruoso che fece spaventare le mie compagne di corso e preoccupare la psicologa che ci seguiva? Ebbene, se "Paganini non ripete", io, che quando suonavo il violino ero una frana, concedo volentieri un bis, di tanto in tanto. E oggi, puntuale, ne ho combinata un'altra delle mie al corso di preparazione alla nascita. Ecco cosa è successo.

lunedì 9 gennaio 2012

Gnoma non mi freghi: sono quasi pronta!

Cara la mia gnometta, ci siamo. O meglio, abbiamo cominciato a prendere seriamente in considerazione il fatto che da un momento all'altro potresti entrare, urlando e scalciando, nelle nostre vite. E non ci faremo cogliere (del tutto) impreparati. Abbiamo passato queste "vacanze" (oddio vacanze... in realtà abbiamo lavorato tutti i giorni, Santo Stefano e Befana compresi, ma dato che gli altri non lavoravano il clima vacanziero lo abbiamo sentito di rimando, diciamo) a pensare a te.

sabato 7 gennaio 2012

Certo che Marito è proprio uno str...


Cioè non vorrei dire ma Marito non ha MAI bevuto e non di è mai interessato a piatti da "fighetti" tipo la tartare ma da quando sono incinta non fa che degustare e comprare alcolici e ordinare al ristorante piatti a me proibiti (maledetta toxoplasmosi). Stasera siamo usciti per festeggiare il nostro tot-esimo mesiversario e lui che ti ordina?
Guardate la foto e odiatelo insieme a me.

P.S. Vi consiglio l'Osteria dei Vecchi Sapori, in via Jacopo del Verme a Milano. Che delizia!


mercoledì 4 gennaio 2012

Insonnia in gravidanza: è la Natura che lo vuole. Ma vaff...

"Mi raccomando, riposati adesso che appena nascerà la piccola non dormirai più di due ore consecutive la notte!": ecco il tipico consiglio di chi, evidentemente, non ha mai avuto figli o magari ne ha, ma si è dimenticata certi aspetti della gravidanza che, come il dolore del parto, vengono cancellati dalla nostra memoria per permetterci di continuare a proliferare e salvare la specie. Notizia bomba: durante gli ultimi mesi di gravidanza dormire è un'impresa! 

martedì 3 gennaio 2012

E caddi, come corpo morto cade

"E caddi, come corpo morto cade" scriveva Dante nella sua Divina Commedia. Al sommo poeta ci volle poco per cadere a terra come una pera cotta. Se non sbaglio infatti svenne come una donnicciula ascoltando il racconto di Paolo e Francesca (V canto dell'Inferno). Un po' come certe oche che incontri al cinema che piangono, svengono, ansimano e urlano per un film romantico. Almeno lo facessero per un drammatico o un horror sarebbero più giustificate (storica la frase di Mamma che si rivolse a una signora accanto a lei pochi minuti dopo l'inizio di 'Non è un paese per vecchi' e le disse "Guardi signora che tende a peggiorare...").

lunedì 2 gennaio 2012

Capodanno 2012 tra amici per festeggiare L'Anno della Gnoma!

Sabato sera all'insegna del buon cibo e della buona compagnia, con tanto di partita al Mercante in Fiera e Tombolata finale. La vecchiaia precoce regna sovrana nei giovani d'oggi, causa crisi economica e diffusione a macchia dei contratti a progetto. E' vero, abbiamo festeggiato il Capodanno come probabilmente faremo a 85 anni (ecco, magari senza pancione) ma l'importante è divertirsi no? E noi ci siamo divertiti! Tiè. Alla faccia di chi ha pagato 150 euro per un tavolo in discoteca con bottiglia di champagne.
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